Logistica: cos’è e come funziona
Quello logistico è indubbiamente un settore ostico. Pensiamo a tutte le criticità a cui possono andare incontro le aziende, come ad esempio i ritardi nelle consegne, prodotti smarriti, la distribuzione dello spazio all’interno dei magazzini, gli errori dovuti a procedure manuali, le richieste mutevoli dei consumatori ecc.
Insomma, gestire questi aspetti è tutt’altro che semplice. È necessario pianificare tutte le attività, dalla gestione dello spostamento e immagazzinamento delle merci, alla gestione delle scorte fino all’ottimizzazione dei trasporti in modo tale da evitare sprechi di tempo e denaro.
Addentriamoci allora nel mondo logistico scoprendo realmente cosa significa, quali sono le origini del termine e a cosa serve.
Cos’è la logistica
La logistica è un settore molto ampio. C’è chi pensa che riguardi soltanto lo spostamento delle merci o dei trasporti non considerando in realtà, come vedremo meglio più avanti, che è molto di più. Tante le definizioni che sono state date nel corso del tempo. Cerchiamo di fare innanzitutto un po’ di chiarezza sul termine.
La logistica ha origini molto antiche, deriva dal greco λογιστικός che letteralmente significa “appartenente o idoneo al calcolare, appartenente al riflettere”. Nel 1998 dal Council of Logistic Managment abbiamo una prima definizione ufficiale di logistica: “La logistica è quella parte della supply chain che programma, gestisce e controlla in maniera efficiente ed efficace il flusso di beni e servizi e delle relative informazioni dal punto di origine al punto del consumo con l’obiettivo di soddisfare le richieste del cliente”.
Riprendendo una definizione più moderna direttamente da Wikipedia, possiamo oggi definire la logistica come la disciplina che si occupa di descrivere e studiare il trasporto di merce e prodotti da un luogo all’altro entro i tempi previsti, nel modo più efficiente possibile e al minor costo possibile e comprende anche la gestione dei processi di scambio dei dati e informazioni relative al trasporto.
In poche parole, con la logistica facciamo riferimento a tutte quelle attività necessarie per far sì che la merce arrivi nel posto giusto e al momento giusto, ottimizzando risorse e costi. Affinché lo svolgimento delle attività sia efficace, è fondamentale lo scambio delle informazioni tra tutti gli attori coinvolti, dal momento che ogni attività è profondamente interrelata con le altre. Lo scambio delle informazioni deve, infatti, avvenire in perfetta sincronia.
A cosa serve la logistica
Le richieste continue e mutevoli dei consumatori hanno portato le aziende a rivedere il sistema logistico per andare incontro all’esigenza di spedizioni più puntuali e nel modo più conveniente possibile. Possiamo considerare la logistica un po’ come il fulcro delle attività economiche, rappresenta infatti un grande vantaggio competitivo per le aziende.
Come anticipato sopra, il settore logistico è molto ampio e articolato. Coinvolge molti attori che devono riuscire a scambiarsi informazioni e coordinarsi per ottimizzare i processi. Le attività logistiche hanno a che fare con tutto ciò che concerne:
- Il rifornimento delle materie prime
- l’immagazzinamento delle merci e le attività di stoccaggio
- l’imballaggio dei prodotti
- la gestione degli ordini
- la distribuzione e il trasporto della merce fino ad arrivare anche alla gestione di eventuali resi.
Una logistica integrata tiene in considerazione tutti questi elementi in modo tale da diminuire costi e sprechi e rendere i processi più efficienti. La logistica integrata, a differenza di quella tradizionale, permette, infatti, di avere pieno controllo di ogni attività e disporre di un quadro completo dell’intero processo produttivo aziendale. Si tratta di un approccio innovativo in cui tutta la parte di pianificazione si va ad integrare con quella di controllo. Nella logistica integrata quindi tutta la gestione della movimentazione delle merci, degli ordini, dei trasporti ecc. si deve coordinare ed integrare con il reparto della produzione, del marketing e tutte le altre aree aziendali.
Un errore in un reparto si potrebbe ripercuotere su tutta la catena logistica ed è per questo che ci si orienta sempre di più verso una logistica integrata. Per parlare di logistica integrata è necessario che ci sia collaborazione e trasparenza da parte di tutti gli attori (fornitori, dipendenti, partner ecc.). In questo modo ci sarà un perfetto scambio di informazioni tra i diversi reparti aziendali che consentirà di ottimizzare la produzione e migliorare la competitività aziendale.
Tutto ciò è reso possibile e agevolato dall’IoT e dalle analisi avanzate che ne derivano. Una logistica integrata è lo specchio di tutte quelle aziende che hanno intrapreso la strada della digital transformation e hanno apportato un cambiamento sia organizzativo che culturale.
Logistica e IoT
Come abbiamo visto è cambiata la concezione della logistica e continua ad evolversi grazie all’avvento delle tecnologie digitali. L’IoT è un grande valore aggiunto in questo contesto perché riesce a semplificare i vari processi e diminuire tutte le criticità tipiche del settore.
Sensori intelligenti, soluzioni IoT, Intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning sono i protagonisti che hanno reso possibile la trasformazione del contesto logistico. Oggi le aziende riescono, ad esempio, a monitorare in tempo reale i percorsi di picking all’interno dei magazzini, a calcolare le tempistiche delle spedizioni e individuare in anticipo eventuali criticità lungo il percorso (es: condizioni di maltempo). Attraverso alert in tempo reale le aziende potranno anche informare i clienti di eventuali ritardi nelle consegne.
La trasformazione digitale ha profondamento toccato anche questo settore che risulta così più innovativo e automatizzato. Le aziende, inoltre, in questo modo riescono ad avere più facilmente il pieno controllo dell’intera supply chain.
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