Smart Logistic: l’impatto del digitale nei processi industriali
Smart Logistic. Nessun esente per la trasformazione digitale che tocca anche il settore della logistica! Complice di una logistica sempre più smart e interattiva è stata la diffusione dell’Industry 4.0 che ha contribuito a rivoluzionare l’intero settore in modo significativo. Le aziende così si adattano ai nuovi sistemi e alle esigenze che il mercato impone.
Diverse le accezioni con cui ci si può riferire al concetto di logistica, che variano dall’organizzazione, programmazione e amministrazione di qualcosa di complesso, come la logistica della preparazione di un evento, alle attività in cui sono impegnate molteplici parti. È proprio in quest’ultima prospettiva, ovvero trasferimento di merci, prodotti, gestione scorte ecc., che parleremo di logistica.
Possiamo definirla come la programmazione del flusso di deposito e consegna di materie prime, semilavorati e merce finita con lo scopo di rispondere alle esigenze dei clienti. La funzione più importante è quella di garantire che i prodotti giungano a destinazione nei tempi e luoghi esatti e in un perfetto stato.
La logistica classica ha subito una vera e propria evoluzione trasformandosi in Smart Logistic
Detta anche supply chain 4.0. Assistiamo, ad esempio, alla diffusione di magazzini, scaffali e porti sempre più smart.
A cosa è dovuto questo cambiamento? Il passaggio ad un’economia sempre più real time ha contribuito a far sì che questo settore sfruttasse e traesse vantaggio dalle nuove tecnologie IoT. L’Internet of Things, infatti, ricopre un ruolo primario, permettendo di massimizzare la qualità e la flessibilità delle spedizioni e il livello di servizio.
Diverse le tecnologie adottate in base alla tipologia di attività svolta. Vi è però un minimo comun denominatore: i dati. I dati e l’analisi, infatti, sono fattori indispensabili per velocizzare i processi, fornire visibilità a soci e clienti, rendere digitale le catene del valore e definire nuovi modelli di business.
La velocità è un altro elemento da sottolineare quando si parla di Smart Logistic. Costituisce spesso un fattore di distinzione importante nel mercato attuale, diventando, inoltre, necessaria per soddisfare le richieste sempre maggiori dei clienti. Se sfruttata al meglio, infatti, può rappresentare un notevole vantaggio competitivo.
Efficacia, tempestività e ottimizzazione diventano ingredienti fondamentali nella logistica intelligente.
Gli assi principali della Smart Logistic
🔸 Automazione fisica: si tratta di un insieme di azioni sia automatizzate sia eseguite manualmente. I processi di Smart Logistic, infatti, non riguardano soltanto azioni automatiche, è comunque necessaria la presenza di persone che programmino e mettano in atto azioni, poiché non tutto può essere automatizzato. L’interazione tra gli operatori e le macchine permette di migliorare la qualità dei servizi e prodotti e monitorare in real time la merce.
🔸 Connessione: riguarda l’abilità di un macchinario o oggetto di reperire e diffondere i dati. Si parla, infatti, di smart object capaci di individuare e conservare i dati attraverso sensori e tag RFId.
🔸 Processo decisionale: l’accesso a dati a livello decentralizzato permette un incremento del livello di autonomia decisionale delle macchine. Grazie all’uso di software è possibile avere un processo decisionale decentralizzato in cui le macchine si configurano da sole.
I sistemi di logistica di fabbrica sono stati il cuore dell’affermazione delle prime soluzioni di logistica intelligente, per poi ampliarsi alla logistica distributiva e render migliore tutte le azioni di magazzino e di spedizione.
Quali sono i vantaggi della Smart Logistic?
I vantaggi più importanti si riferiscono alla visibilità, alla produttività (un trasporto più efficace delle materie prime e dei prodotti finiti determina anche un incremento della produzione), alla tracciabilità (la grande mole di dati garantisce un miglioramento della tracciabilità di ciascun elemento) e alla sicurezza. L’insieme di tutti questi benefici conduce ad una effettiva diminuzione dei costi che può essere calcolata intorno al 30%.
Non mancano però anche alcune problematiche, legate soprattutto agli investimenti, alla difficoltà di comunicazione tra sistemi informativi e all’assenza di abilità appropriate.
Tra gli attori più importanti di questa rivoluzione troviamo, quindi, l’innovazione digitale e i big data. Le aziende riusciranno ad essere più competitive e a far fronte a tutte le sfide dell’Industry 4.0 soltanto adottando al meglio la Smart Logistic.
K-Newsletter