Dall’automazione industriale all’hyperautomation: cos’è, a cosa serve e quali sono i vantaggi per le aziende

Mag 13, 2022 | MANUTENZIONE PREDITTIVA

Tempo di lettura: 3 minuti

Possiamo definire l’automazione industriale come l’insieme delle tecnologie necessarie per garantire la gestione ed il controllo dei processi produttivi. L’obiettivo dell’automazione è ricercare efficienza ed affidabilità dei processi aziendali, riducendo i tempi e ottimizzando l’uso delle risorse e la qualità di prodotto. Il contesto in cui tutto questo avviene è fortemente rivolto alla digitalizzazione delle imprese dove sta avvenendo ormai da tempo (complici gli ultimi episodi geopolitici e sanitari) un cambio di paradigma non solo in termini di tecnologie disponibili, ma anche di revisione di processi e procedure.

È ovvio, quindi, che in un contesto così fortemente mutato, il concetto di automazione come lo intendevamo nei termini classici non è più in grado di rispondere completamente alle attuali sfide del mercato, anche alla luce delle tecnologie emergenti il cui utilizzo è sempre più diffuso nelle aziende.

È in questo nuovo spazio di bisogni che sta prendendo piede l’Hyperautomation. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Cos’è e a cosa serve l’Hyperautomation

L’Hyperautomation è definita da Gartner come “un approccio disciplinato e orientato al business che le organizzazioni utilizzano per identificare, esaminare e automatizzare rapidamente il maggior numero possibile di processi aziendali e IT”.

La parola stessa è indicativa: il prefisso “iper” (oltre, sopra) vuole evidenziare il superamento e l’estensione del concetto di automazione, in questo caso aggiungendo uno strato tecnologico avanzato che rende possibile “scalare” le capacità di automazione di un’azienda, amplificarle grazie a tecniche di coordinamento tra tecnologie, strumenti, piattaforme e metodi analitici (quali AI e ML).  Grazie all’hyperautomation i processi aziendali e produttivi diventano sempre più ottimizzati perché le strategie aziendali che li comandano sono guidate dai dati.

Tutti sappiamo che Intelligenza artificiale, Machine Learning e Internet of Things sono tecnologie potenti di per sé, ma trovando il modo di combinarle e coordinarle fra loro, i risultati in termini di digitalizzazione dell’azienda e quindi di miglioramento delle performance, potrebbe essere notevolmente aumentato.  Ed è qui che nasce l’hyperautomation.

Possiamo quindi sostenere che l’hyperautomation vede come protagoniste le tecnologie RPA (Robotic Process Automation), Intelligenza artificiale, Machine Learning e IoT che insieme riescono ad aumentare efficienza ed efficacia degli asset aziendali.

Ma vediamo meglio in cosa consistono queste tecnologie:

  • RPA: definiamo la Robotic Process Automation come l’automazione dei processi lavorativi grazie all’utilizzo di “software robot” che svolgono in modo automatizzato i compiti ripetitivi degli operatori, imitandone il comportamento.
  • Intelligenza Artificiale: disciplina che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che permettono di sviluppare sistemi hardware e software dotati di capacità umane come la pianificazione, il ragionamento, l’apprendimento.
  • Machine Learning: noto anche come apprendimento automatico, è un sottoinsieme dell’AI che utilizza il calcolo macchina per compiere elaborazioni complesse, utili a simulare il modo con cui un umano apprenderebbe nelle medesime circostanze. Gli algoritmi di ML utilizzano quindi modelli matematici per permettere ai sistemi di “apprendere” dai dati.
  • IoT: l’Internet of Things è un sistema formato da dispositivi interconnessi, capaci di scambiare dati attraverso la rete in modo autonomo, sfruttando un protocollo di comunicazione.

Grazie alla combinazione di queste tecnologie, non solo è possibile automatizzare molti più processi in azienda, ma è possibile attivare una gestione dei dati e delle informazioni in modo integrato, rispondere tempestivamente ai fenomeni ed eventi in real time e ridefinire i processi in modo più performante in termini di efficienza ed efficacia.

Già nel 2020 Gartner aveva individuato nell’hyperautomation una delle tendenze in grado di trasformare il mondo e ciò si conferma vero anche nel 2022: l’hyperautomation fa parte dei top 12 trend assieme alla Generative AI ed alle cloud-native platforms.

Il passaggio da automazione a hyperautomation  riguarda fondamentalmente due elementi:

  • una forte presenza dell’intelligenza artificiale nei processi automatizzati
  • il grado di copertura dell’automazione all’interno delle aziende: non solo automazione delle singole attività produttive ma anche dei processi. La maggior parte dei processi aziendali, infatti, è automatizzata e gestita attraverso uno strato tecnologico iperconnesso e intelligente.

Dal punto di vista delle tecnologie necessarie, l’hyperautomation prevede l’uso di strumenti di diagnostica, monitoraggio real time ed apprendimento automatico, quindi un approccio non più legato ai compiti da svolgere, ma guidato dai dati, dagli eventi e da processi basati sull’AI.

Quali sono i vantaggi dell’Hyperautomation per le aziende?

L’hyperautomation comporta una pletora di vantaggi per le aziende:

  • diminuiscono i costi operativi (secondo Gartner si parla del -30%)
  • diminuisce la probabilità di errore che diventa sempre più prossima allo zero
  • migliora la qualità e l’efficienza dei processi
  • viene ridotto il time to market.

Grazie all’hyperautomation le aziende riescono a sfruttare al meglio la grande mole di dati proveniente da ogni asset. I dati vengono elaborati e sottoposti ad analisi avanzate che permettono di estrapolare informazioni preziose per le decisioni aziendali. Con l’hyperautomation le aziende possono così godere di una migliore gestione dei dati e di analisi più accurate.

A godere dei vantaggi dell’hyperautomation sono anche i dipendenti che liberati dai compiti più noiosi e ripetitivi potranno dedicarsi alla formazione di nuove competenze e conoscenze più stimolanti. Il miglioramento delle prestazioni dei lavoratori comporta di conseguenza anche un miglioramento della produttività. Il personale potrà infatti dedicarsi ad attività più strategiche che porteranno ad un miglioramento della qualità di prodotti e servizi offerti e di conseguenza ad un aumento della competitività aziendale.

Scenari futuri per l’Hyperautomation

Gli investimenti nell’hyperautomation sono in aumento e a confermarcelo è la ricerca del Gartner nel 2021 che mostra come oltre l’80% delle aziende hanno dichiarato di investire proprio in questo campo. Sempre secondo Gartner, più del 56% delle aziende sono impegnate in attività di hyperautomation in corso.

Sembrerebbe quindi alta l’attenzione verso il mondo dell’automazione intelligente. Riuscire ad arrivare al livello dell’hyperautomation offre alle aziende l’opportunità di essere più competitive sul mercato e fornire prodotti e servizi a maggior valore aggiunto per il cliente; il tutto in modo più veloce e dinamico.

Keplero e l’Hyperautomation

Alla luce di quanto detto nei paragrafi precedenti, una soluzione come Keplero può rappresentare un importante facilitatore verso l’hyperautomation: Keplero, infatti, non solo aiuta le aziende nei vari livelli di analisi, azione e reazione necessari alla comprensione degli scenari ma copre tutta la parte tipicamente legata all’Industrial IoT (monitoraggio, analisi real-time e manutenzione predittiva) e la parte di advanced analytics (decision automation, definizione di scenari what/if).

A questo punto è chiaro come Keplero proprio per sua natura, rappresenti un elemento centrale in un processo di hyperautomation rivolto alla trasformazione digitale: permette di raccogliere informazioni real time da tutto il mondo IoT e IIoT, è in grado di restituire output immediati ma anche di passare le informazioni ad un data hub capace di arricchire queste stesse informazioni con dati storici e restituirle nuovamente a Keplero, che potrà così presentarle come informazioni fruibili attraverso dashboard semplici ed intuitive da navigare, da leggere e interpretare. Altro punto a suo favore è il fatto che si stratta di una soluzione low code, quindi adatta non solo per un utente tecnico.

Generic selectors
Exact matches only
Cerca nel titolo
Cerca nel contenuto
Post Type Selectors
Cerca nei Post
Cerca nelle Pagine

K-Newsletter